Tesi compilativa o sperimentale: una guida per orientarti nella scelta

La scelta tra una tesi compilativa o sperimentale dipende da diversi fattori, tra cui il tuo campo di studi, gli obiettivi della tua ricerca, le risorse disponibili e le tue preferenze personali. In una tesi compilativa – come può essere una tesi o un saggio di letteratura – si raccolgono e si sintetizzano informazioni, teorie, risultati di ricerca e dati già esistenti su un determinato argomento. Se invece devi laurearti, sempre per fare un esempio, in biologia o in chimica, meglio la tesi compilativa o sperimentale? Le principali differenze tra l’una e l’altra includono la metodologia di ricerca, il tipo di contributo al sapere e alla conoscenza, gli obiettivi della ricerca, tempistiche e campo di studio. La tesi sperimentale, a differenza di quella compilativa, è appropriata se si desidera contribuire in modo significativo alla conoscenza esistente su un argomento e quando hai accesso alle risorse necessarie per condurre la ricerca.

Tesi compilativa o sperimentale: differenza 

La tesi compilativa o sperimentale e la differenza tra le due vanno considerate anche in base all’argomento che hai scelto, alle risorse a tua disposizione e ai requisiti del tuo programma accademico. Prima di prendere una decisione, discuti con il tuo supervisore di tesi e considera quali approccio e tipo di ricerca meglio si adattino meglio ai traguardi accademici e professionali che ti sei prefissato. In alcuni casi, è possibile anche combinare elementi di entrambi i tipi di tesi, ma è importante avere una chiara comprensione dei requisiti e delle aspettative della tua istituzione accademica. In una tesi compilativa non si fanno nuove ricerche o sperimentazioni. Questo tipo di elaborato, dunque, è spesso utilizzato quando si desidera creare un quadro completo di un argomento o quando non ci sono risorse sufficienti per condurre una ricerca empirica. In una tesi sperimentale, invece, la metodologia di ricerca coinvolge proprio la progettazione e l’esecuzione di esperimenti o ricerche originali per raccogliere dati inediti, anche allo scopo di offrire nuove informazioni e prospettive alla comunità accademica. 

Tesi sperimentale o compilativa: chi decide? 

Chi sceglie se la tesi debba essere compilativa o debba essere una tesi sperimentale? Di solito la decisione coinvolge sia lo studente sia il supervisore di tesi. Per quel che riguarda la laureanda o il laureando, occorrerebbe valutati interessi, abilità e aspirazioni di carriera oltre, naturalmente, alle competenze e alle risorse disponibili come il tempo e l’accesso a laboratori o dati, poiché ciò può influenzare la tua scelta. Relativamente al supervisore questa figura ha un ruolo cruciale nella decisione e può orientare lo studente nella scelta in base alla differenza tra tesi compilativa e sperimentale. In alcuni casi, il supervisore, oltre a fornire consigli, può anche suggerire un approccio specifico in base all’argomento o all’area di ricerca. Anche i programmi accademici possono avere requisiti specifici per il tipo di tesi richiesta. Alcuni possono richiedere una tesi sperimentale come parte integrante del curriculum, mentre altri possono offrire più flessibilità nella scelta tra una tesi compilativa o sperimentale. In ogni caso, le indicazioni della facoltà o del dipartimento vanno rispettate scrupolosamente. 

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