Idee tesi di laurea: come trovare spunti utili per la tua tesi?

Quando bisogna iniziare a pensare all’elaborato conclusivo del percorso universitario le idee per la tesi potrebbero scarseggiare o potrebbero essere troppe e confuse. Invece sarebbe bene ritagliarsi un po’ di tempo per pensare bene agli spunti di partenza e alle idee per la tesi da sviluppare. Scrivere una tesi di laurea è indubbiamente un lavoro serio e impegnativo che richiede, come minimo, qualche mese. 

Azzeccare da subito la direzione e correggere il tiro via via con la guida del proprio relatore sono passi fondamentali per poter affrontare serenamente questa prova e rendere lo studio e la scrittura, di per sé impegnativi e faticosi, più facili e piacevoli. Al termine di questa avventura potrai concludere un ciclo significativo della tua vita da studente, e non solo, e iniziarne un altro: ecco perché è bene non prendere sottogamba il compito, ma nemmeno viverlo con ansia controproducente. Una buona organizzazione ti aiuterà! 

Come scegliere l’argomento per la tesi 

Come nella maggior parte delle situazioni, anche per quel che riguarda le idee per la tesi e il tema preliminare, come si suol dire, chi ben comincia è a metà dell’opera. Riuscire a individuare il giusto argomento per la tesi e applicare un buon metodo di studio e di scrittura, efficace e personalizzato in base alle proprie esigenze e attitudini, significa predisporsi al meglio e impostare da subito bene la lavorazione della tesi stessa. In linea di massima, se non hai ancora individuato qualche punto iniziale da cui partire, tieni conto che occorrerebbe scegliere temi sì originali e innovativi, purché in linea con il proprio ambito di studio. 

Non trascurare la scelta del relatore disponibile che possa essere interessato a quel che scriverai e che abbia le competenze, il tempo e la voglia di affiancarti in questo compito impegnativo, ma con possibili e belle soddisfazioni finali. Ovviamente è altrettanto importante, con l’aiuto del professore e con il confronto con i tuoi compagni di studio, appurare quali possono essere eventuali paletti da rispettare: dovrai capire, cioè, se dovrai attenerti a temi prestabiliti escludendone altri, se vuoi fare un lavoro tradizionale o una ricerca sperimentale e altri dettagli simili che possono darti una mano a fare una valida selezione a priori. 

Come scegliere gli argomenti per la tesi di laurea 

Prima di buttare giù alcune idee per la tesi più o meno specifiche potrebbe essere utile interrogarti su un paio di aspetti, sempre per facilitarti il lavoro che ti aspetta nei prossimi mesi. Alcuni studenti scelgono gli argomenti per la tesi di laurea in base alla materia in cui hanno brillato di più durante gli esami. Altri, invece, preferiscono definirli rispetto a ciò che richiede loro meno tempo e fatica, soprattutto se hanno delle priorità e hanno necessità di non impiegare troppo tempo per la stesura della tesi. Altri ancora pensano di misurarsi con qualche tema che possa dare loro possibilità future, magari per i primi stage e tirocini lavorativi. Prendi in considerazione più opzioni e prova a capire quale ti convenga di più, ma anche ti convinca maggiormente in prospettiva. Impegno e motivazione devono rimanere alti di settimana in settimana. La tesi, oltre a idee brillanti e capacità dialettica, richiede determinazione e costanza. 

Trovare idee per la tesi laurea e il relatore giusto 

Oltre a capire come individuare le giuste idee per la tesi, è importante che tu faccia i conti con il reperimento delle fonti e delle informazioni da consultare e citare nelle note a piè pagina e nella bibliografia e sitografia. Assicurati, cioè, di accostarti a materie e filoni di ricerca su cui ci siano già scritti autorevoli e referenziati da prendere come riferimento e da cui attingere spunti e nozioni accreditate e autorevoli. Non esitare a chiedere suggerimenti ulteriori: è necessario comunque un confronto a priori con il tuo relatore. 

È importante impostare da subito al meglio il lavoro con questa figura, facendo visionare al docente, dopo aver discusso con lui temi e tagli da dare all’elaborato, le primissime pagine che scriverai. In questo modo partirai con il piede giusto. A parte trovare idee per la tesi, non hai ancora chiesto a un professore di farti da relatore? Hai qualche dubbio su quale sia l’approccio corretto? Potresti chiedergli un incontro nel suo studio e fissare un appuntamento. Nel frattempo, però, ti converrebbe brevemente spiegargli via email i motivi della tua richiesta e accennargli a un apio di idee che, dopo un’accurata selezione e riflessione, pensi di poter sviluppare per la tesi di laurea. Potresti anche aggiungere perché hai pensato di rivolgerti proprio a quel professionista. Usa un linguaggio garbato e asciutto, né eccessivamente diretto, ma nemmeno troppo ridondante. È bello avere già le idee chiare e presentarle con convinzione, mostra assertività, ma fai capire che intendi accogliere tutti i suggerimenti che potrebbero arrivare dal docente e farne tesoro. 

Come e dove cercare idee per tesi sul web 

Se sei un po’ a corto di argomenti e idee per la tesi, ricordati che online, anche dalla tua camera o dal tuo divano – puoi comodamente consultare i cataloghi delle biblioteche – i cosiddetti OPAC – utili motori di ricerca come Google Scholar, Academia, Jstor per risalire ad accreditate pubblicazioni accademiche. Fai qualche giro in biblioteca e cerca tra le pubblicazioni di autori che hai studiato e che conosci, per fare una valutazione più attendibile, cerca studi e ricerche. 

Anche in edicola (fisica o digitale) puoi risalire a riviste e giornali di settore specializzati in determinati temi. Per cercare idee per tesi sul web potresti poi usare archivi e banche dati specifiche, come Lexis Nexis, per la disciplina su cui intendi focalizzarti. Alcuni di questi portali sono accessibili anche tramite gli atenei: informati se pure la tua università offre questo servizio oltre a fornire la possibilità di consultare l’archivio delle tesi di laurea precedenti, in modo da avere eventualmente altri spunti e prendere ispirazione. 

Quando si scrive l’elaborato finale degli studi universitari, a partire dalle idee per la tesi di laurea per proseguire con la stesura del testo, occorre evitare qualsiasi rischio di plagio. Il termine “plagio” fa riferimento, nel diritto d’autore, all’appropriazione indebita, totale o parziale, della paternità dell’opera di altri. La lotta antiplagio è importante per rispettare la responsabilità in ambito universitario e professionale e l’etica accademica. È anche un modo per promuovere la creatività. 

Se vuoi avere la garanzia dell’unicità e originalità del tuo lavoro, affidati al servizio di Zero Plagio, anonimo e sicuro: con soli 0,39 € a pagina, puoi controllare autonomamente eventuali punti critici del tuo elaborato che potrebbe costarti il suo annullamento e una denuncia da parte dell’università. Non dovrai installare nulla sul tuo computer: ti basterà caricare online la tua tesi. Riceverai quindi, in tempo reale, il preventivo gratuito per la verifica professionale antiplagio. Potrai comodamente pagare online con carta di credito o Paypal e riceverai successivamente un report dettagliato. Scopri di più sul nostro software antiplagio e calcola ora il tuo preventivo.